Sit in per dire no alla supermetaniera a Portovesme

La Campagna di informazione e di sensibilizzazione di Legambiente “C’è puzza di gas” inizia il suo percorso in Sardegna con il sit in per dire no alla supermetaniera a Portovesme

Venerdì 8 luglio, è partita la Campagna nazionale di informazione e sensibilizzazione di Legambiente “C’è puzza di gas”, sviluppata con il supporto di Clean Air Task Force (CATF). La prima delle 8 tappe si è svolta in Sardegna, a Portoscuso, Comune al centro di un dibattito per un programma di metanizzazione, che prevede la realizzazione di un terminale di stoccaggio e di rigassificazione attraverso una supermetaniera di oltre 200 metri, la quale verrà ormeggiata al porto per una durata stimata di 25 anni.

Assieme a tantissimi abitanti, al Sindaco e l’Amministrazione di Portoscuso, al Sindaco di Carloforte, alle associazioni DonneAmbienteSardegna, Marevivo, Sardegna Pulita, ai sindacati Cobas e Usb, Legambiente ha detto un forte NO alla supermetaniera di Portovesme. 

Si è ribadito che la transizione non si potrà dire ecologica se sarà incentrata sul gas, denunciando che la metanizzazione della Sardegna è un attentato per l’ambiente e per la salute e la sicurezza dell3 cittadin3. 

La Campagna nazionale “C’è puzza di gas” denuncerà i pericoli insiti al metano e agli effetti delle dispersioni dirette in atmosfera in tutta Italia. 

Legambiente non si ferma e continuerà a lottare per una Sardegna sostenibile, giusta, rinnovabile.