CEAS Casa delle Dame – Posada
Il CEAS Casa delle Dame nasce da una felice intuizione dell’Amministrazione comunale e di Legambiente Sardegna sulle potenzialità di una struttura inserita nel borgo medioevale di Posada, ai piedi del Castello della Fava, dalle cui terrazze si percepiscono la complessità, la ricchezza e la forte integrazione di un territorio che coniuga la presenza del mare e di un sistema dunale intatto con la prossimità dei rilievi montani di Lodè e Bitti e vede come elemento di unione il corso del Rio Posada con la sua foce a delta unica in Sardegna.
Questa struttura è divenuta sin dal principio il simbolo di una politica comunale incentrata sulla tutela e valorizzazione delle risorse territoriali e il punto di convergenza di una serie di servizi con valenza educativa, che va incrementandosi di anno in anno, gestiti da Legambiente Sardegna nella cornice delle sue finalità statutarie.
L’attività di Casa delle Dame è stata avviata nel gennaio 2009, quando il Comune e Legambiente hanno stipulato la prima convenzione per la predisposizione dell’allestimento permanente e la gestione della struttura.
Da allora il Centro si è via via connotato come struttura di riferimento per l’informazione, la formazione e l’educazione ambientale non solo in ambito comunale. Ha infatti supportato il percorso di animazione territoriale organizzato nei comuni di Bitti, Lodè, Torpè e Posada in vista dell’istituzione del Parco di Tepilora, ha progettato e condotto percorsi didattici rivolti a bambini e ragazzi in età scolare delle 4 comunità, ha gestito il servizio informativo itinerante nelle spiagge e l’ufficio informativo turistico, si è consolidato nell’offerta di servizi per la fruizione sostenibile rivolti ai turisti con l’obiettivo di stimolare conoscenza, consapevolezza e rispetto nei comportamenti di vacanza.
L’Ufficio informativo turistico
Dall’estate 2014 Casa delle Dame ospita, sotto la gestione di Legambiente Sardegna, anche l’Ufficio informativo turistico: nel periodo estivo chi si reca a Casa delle Dame trova le informazioni sulla ricettività, gli eventi e i punti di interesse, e può nel contempo conoscere e prenotare servizi e attività –non solo gestiti dal CEAS- che arricchiscono la sua esperienza di vacanza e incrementano la sostenibilità delle sue attività di scoperta del territorio.
Va in questa direzione anche il coinvolgimento del CEAS nel progetto Posada Pedala, sistema di bike sharing in corso di installazione in questi giorni (grazie al finanziamento della Regione Sardegna sul bando per il finanziamento di azioni innovative e sperimentali del Piano di Azione Ambientale Regionale), di cui il CEAS cura la comunicazione e che si è candidato a gestire come servizio territoriale sostenibile.
Da un anno, quindi, il CEAS ha aggiunto alla proposta di attività dell’offerta didattica, su cui coinvolge le scuole, un’offerta turistica composta di laboratori e appuntamenti di poche ore (appuntamenti di birdwatching e percorsi nell’area fluviale con le tecniche dell’orienteering, escursioni in kayak nella foce del Rio Posada, laboratori didattici e ricreativi in sede e all’aria aperta per bambini e ragazzi) che associano la finalità educativa a esperienze di visita e scoperta del territorio di Posada e del Parco di Tepilora.